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Commitment to innovation.

Simona Zambarbieri

Coordinatore Prodotti di Stabilità e Prodotti Finiti

Il tuo viaggio scientifico

Io sono “solo” un perito chimico. Dico così perché sono circondata da persone che hanno conseguito una laurea e/o un dottorato. Ho frequentato l’Istituto Tecnico Cardano di Pavia, il quale mi ha dato la possibilità di fare diverse ore di laboratorio, che mi è sempre piaciuto.

Volevo da subito buttarmi nel mondo del lavoro, ed ho iniziato con uno stage nel settore fanghi-terreni-acque. Poi, per caso, sono venuta a conoscenza della realtà LabAnalysis ed ho provato a mandare il mio curriculum. Sono arrivata qui ad aprile del 2001 con uno stage di venti mesi di formazione che è andato a buon fine. Ho sempre lavorato in area HPLC. Qui mi sono state impartite molte nozioni tramite i colleghi che ho trovato sul cammino lavorativo. Giorno dopo giorno, la mia conoscenza si è fatta in azienda - quel che si dice "fidelizzata" - perché ho sempre lavorato in LabAnalysis.

Ho avuto la fortuna di incontrare persone che mi hanno insegnato tanto. Ho sempre lavorato nella parte farmaceutica. È un lavoro interessante: sono quasi 20 anni che sono qui e sono volati! Fortunatamente c'è stata possibilità di crescita e di costruire un gruppo di lavoro. All’inizio eravamo tre, poi, piano piano, siamo diventati un gruppo di 19 persone! Non è mai noioso, ci sono sempre dinamiche diverse e si aprono nuovi orizzonti. Arriviamo ad oggi, dove sono a capo di questa squadra di lavoro di cui vado molto fiera. Mi ritengo molto fortunata. Insieme facciamo un ottimo lavoro in un clima di buona armonia!

Cosa ti piace del tuo lavoro?

Questo non è un lavoro noioso e per il tipo di persona che sono è fondamentale. Ogni giorno si affrontano nuove problematiche e il cervello è sempre in movimento! Non sono una persona sedentaria e mi piace avere sempre nuove cose da imparare.

La cosa che mi piace di più è lavorare in squadra. Essendo una persona positiva nei confronti della vita, mi piace lavorare in gruppo, perché c’è sempre modo di potersi confrontare: è una maniera per imparare sempre.

Facciamo un lavoro molto importante: seguiamo le aziende farmaceutiche per i rilasci di lotti, controlli di stabilità dei loro prodotti, sviluppo di metodi, ecc. Affrontiamo un po’ tutto quello che è la richiesta del mercato farmaceutico in generale di prodotti finiti. In LabAnalysis siamo divisi settorialmente in base all’utilizzo della strumentazione principale: per noi lo strumento che la fa da padrone è l’HPLC, anche se poi in realtà eseguiamo tanti altri test, come, per esempio, TLC, titolazioni, dissolution test, test spettrofotometrici, analisi KF, spettri IR, conte particellari, ecc. - lavorando prevalentemente nel settore delle GMP.

Qual è il tuo ruolo attuale?

Sono la Responsabile di tre aree di lavoro. Bisogna coordinare tutte le attività, risolvere problemi gestionali, capire dove si può risparmiare tempo e dove si possono ottimizzare le risorse. Tirare le somme di un discorso e capire se il lavoro di squadra è fatto nel modo corretto e con i giusti tempi per soddisfare le richieste del Cliente. Hai visione del tuo "micro-mondo" e devi cercare di essere sempre sul pezzo. Il mio lavoro è anche mantenere il controllo del personale a me afferente. Infine, cercare di conoscerli e stimolarli per tirare fuori le loro potenzialità. Dare sempre l'esempio affinché la mia parola valga.

In merito a nuove giovani risorse, posso dire che la prassi spesso prevede che si inizi come stagisti, tipicamente appena finita l’università. Le persone che entrano a far parte del nostro team vengono affiancate dal Responsabile dell’Area e dagli altri operatori, a turnazione. È molto importante integrarsi nel gruppo anche a livello umano.

La più grande lezione che hai imparato come Manager?

Si può sempre sbagliare! Se una persona è in cima ad una classifica non necessariamente significa che sia il più bravo o il più intelligente, oppure il più simpatico. Non è che se una persona ricopre un ruolo di comando sia autorizzato a fare come gli pare. Bisognerebbe avere sempre l’umiltà. Io imparo dagli altri, così come gli altri imparano da me. L'obiettivo finale è raggiungere lo scopo prefissato lavorando insieme come team. L’impegno e la dedizione portano sempre a buoni risultati!

A che carriera pensavi quando eri giovane?

Sicuramente a fare qualcosa che avrebbe lasciato un po’ libero il mio spirito d’iniziativa per permettermi di essere come sono e dire sempre la mia. Ho sempre voluto lavorare nel laboratorio, assieme ad altre persone, e con l’idea di far parte di un gruppo affiatato.

Tra 10 anni, vorrei essere contenta del mio lavoro perché vedo i miei ragazzi crescere. Qualcuno che ha cominciato con me sin dall’inizio è diventato Responsabile di un’Area e di questo sono molto fiera. Lavorano con il loro spirito, ma avendo l’impronta che io stessa ho potuto lasciare e che ho sempre condiviso con loro. Mi vedo ancora qui sicuramente!

Sono comunque di parte perché sul mio percorso lavorativo si è intrecciato anche quello personale. Ho conosciuto qui mio marito e abbiamo due splendide figlie!

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